Quanto accade nei pressi del territorio guelfese, è un campanello d'allarme per tutti.”
Così avevamo sottolineato sul nostro sito www.listacivicalatuacastelguelfo.blogspot.com già in precedenza, denunciando un ripetersi di situazioni di criminalità, che oggi sfociano anche in una rapina a mano armata ,all’ennesimo assalto notturno con “botto” al Bancomat della Banca sita a Montecanale (Zona Poggio), oltre al ripetersi delle violazioni di domicilio con furto.
È chiaro che la mancanza di un coordinamento di controllo territoriale è frutto di una politica gestionale che disperde le pochissime forze a disposizione per il presidio.
Gli unici due agenti ( uno integrato i questi ultimi giorni in sostituzione di un altro che è andato via) non sono sufficienti per le mansioni assegnate,che li costringono a rimanere,buona parte del tempo, in ufficio obbligandoli così a trascurare quello che per ogni vigile è la propria missione: conoscere bene il territorio in cui opera e le persone che vi abitano, garantendone costantemente la propria presenza» magari integrando con un presidio notturno.
Certo è che , da quando si è dimessa l’associazione 5 castelli cui faceva parte anche Castel Guelfo,due agenti (su quattro) della polizia municipale hanno lasciato il loro posto nel Comune di Castel Guelfo per prestare servizio presso un'altra amministrazione.
È palese che in fatto di sicurezza, non ci sono idee dall’attuale amministrazione.
Si mantiene un profilo basso sugli episodi rimarcandoli come “normali e sotto la media locale”. Ma che in realtà , la gente incomincia a infastidirsi e a preoccuparsi per l’assenza di un controllo più capillare, denunciando l’insufficienza del senso civico come deterrente alla micro-criminalità.
Nessun commento:
Posta un commento