logo

logo

Cerca nel blog

lunedì 29 giugno 2009

SCUOLA PRIMARIA -INFORMAZIONI-

In relazione ai dubbi relativi alle coperture pre e post scolatiche per i bambini che si iscrivono alla scuola primaria vi comunichiamo quanto segue:

PRE E POST SCUOLA

COME SI ACCEDE AL SERVIZIO
Consiste nel servizio di ampliamento dell’orario scolastico per rispondere alle esigenze di carattere lavorativo e sociale delle famiglie. Il personale provvede alla custodia dei bambini ed all’organizzazione di attività ludico educative adeguate.
Il servizio è destinato agli alunni delle scuole dell’infanzia statale, primaria e secondaria di 1^ grado, nei giorni dal lunedì al venerdì.La domanda va redatta su apposito modulo e si intende tacitamente rinnovata quando l’alunno non cambia ordine di scuola. (Da redigere e consegnare presso l'ufficio comunale)
TARIFFE
L’importo corrisposto dagli utenti all’Amministrazione si configura come contribuzione a titolo di concorso parziale o totale a sostegno delle spese del servizio utilizzato e viene determinato annualmente con delibera di Giunta comunale.I servizi di pre e post scuola sono attivati se vi è la richiesta di un numero minimo di utenti pari a 15 per ogni singola tipologia
ESONEROGli utenti la cui valutazione economica equivalente è inferiore alla soglia minima di € 5.000,00 ISEE hanno diritto all’esenzione , purché, alla precaria situazione economica, si affianchi il supporto delle strutture socio-assistenziali.(le tariffe verrano calcolate e comunicate agli interessati nel momento in cui si conosce la copertura effettiva ,dei giorni e delle ore, trasmessa dal ministero della pubblica istruzione al Comune)

RINUNCIA AL SERVIZIO
La rinuncia al servizio deve essere presentata all’ufficio scuola in forma scritta; il pagamento della retta cessa a partire dal mese successivo a quello in cui è avvenuta la rinuncia.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- regolamento comunale per l’applicazione delle tariffe nei servizi scolastici approvato con delibera consiglio comunale n. 13 del 03.03.2008

Bando Comune di Castel Guelfo

Bando per progetti di servizio civile nelle biblioteche dei 5 Castelli
Rivolto a cittadini italiani dai 18 ai 27 anni (che al27 luglio abbiano già compiuto 18 anni e non abbiano ancora compiuto i 28 anni) scadenza: 27 luglio ore 14. In allegato trovate il bando, la modulistica e le schede dei due progetti).

Trovate la documentazione sul sito:
http://www.comune.castelguelfo.bo.it/default.asp?pag=news%5Cvisualizza&Id=640

APPUNTI E PENSIERI POST-SAGRA....di Claudio Rossi‏

Finalmente siamo riusciti, dopo un primo anno complicato, a far “decollare” LO STAND-POINT dell’AVIS-CALCIO AMATORI alla sagra paesana….E NON E’ POCO…CREDETEMI!!!

1-oggi abbiamo il ns capogruppo del consiglio comunale + consigliere al circondario + altri 3 consiglieri comunali = GRUPPO CONSILIARE DI 5 COMPONENTI

2-in pista iniziative tipo ns giornalino BIMESTRALE e un locale da adibire a circolo della lista civica
(partita iva ASSOCIAZIONE calcio amatori e testa giornalista IL MEDIATORE)

3-costituzoine di un comitato operativo per tutto il lavoro svolto e per garantire una continuità lavorativa successiva alle elezioni;

Inoltre,
e’ comparso un manifesto sia nella bacheca del centro di fronte alla chiesa che nello stand ARCI alla sagra paesana dove si inneggiava alla loro vittoria politica con tanto di foto e risultato elettorale in percentuale!!!!....alla faccia del non facciamo politica alla SAGRA!!!!!

Sicuramente una caduta di stile, ma non potevamo aspettarci diversamente (commento di Dalto Francesco)

venerdì 26 giugno 2009

PRIMI ADEMPIMENTI ISTITUZIONALI

Il gruppo della Lista Civica " La tua Castel Guelfo" ha concluso ieri sera, con il secondo incontro consiliare, i primi adempimenti istituzionali per il funzionamento dell'Ente.
All'unanimità si è costituito il gruppo dei cinque consiglieri eletti;
Capo Gruppo nominato: DANILO CORONELLI
Commissione Elettorale nominato: DALTO FRANCESCO
Commissione Giudici Popolari nominata : CAPPONCELLI ROMANA
Al Circondario Imolese nominato: ROSSI CLAUDIO

venerdì 19 giugno 2009

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE


Come in ogni democrazia che si rispetti, le fasi fondamentali della comunicazione istituzionale come quella di una convocazione consigliare di un qualsiasi comune, deve avvenire prima ai diretti interessati (i consiglieri) e successivamente renderla pubblica.

Ovviamente, nel Comune di Castel Guelfo, si ritiene opportuno comunicare a qualche giornalista di turno ( cfr. art. giornale La voce di Romagna del 19/06/2009), quali sono le date di convocazione e i temi da affrontare PRIMA che gli stessi consiglieri ( definiti di OPPOSIZIONE , quando in realtà è utopistico definire opposizione una minoranza di 5 consiglieri) vengano a conoscenza di quali sono le date e gli argomenti da trattare. Sull'articolo citato, è presente anche la seconda convocazione di Luglio, cosa che il comune non ha ancora comunicato a nessuno di noi.
In barba alle leggi istituzionali di un paese gestito da un gruppo di persone che, come al solito, decide il bello e il cattivo tempo.
Ci opponiamo fermamente all'atteggiamento di indifferenza della maggioranza Consiliare e del Sindaco, sottolineando la nostra volontà a non essere comparse , ma protagonisti di un Comune per il bene di tutti.

martedì 9 giugno 2009

CONSIDERAZIONI

Prendiamo atto del risultato che, a nostro avviso, risulta soddisfacente vista la roccaforte della sinistra capeggiata da un partito ben strutturato.
Rispetto al suo predecessore Dino Landi, il nuovo sindaco Cristina Carpeggiani ha perso 6 punti percentuali, a vantaggio di una Lista Civica comunque non strutturata come partito politico.
In questi mesi abbiamo profuso impegno e dedizione con lo scopo di proporre ai cittadini di Castel Guelfo un'alternativa costruttiva e trasparente rispetto a quanto realizzato negli ultimi 60 anni.
Da oggi, il nostro lavoro saprà essere più intenso e propositivo, affrontando problematiche comuni a tutti e non solo ai 751 cittadini che ci hanno preferito e che con l'occasione ringraziamo.
Confidiamo in un atteggiamento democratico dalla maggioranza delineata, esortandoli ad un confronto continuativo e costruttivo per il bene del Nostro paese.
I nostri più sinceri auguri al nuovo sindaco e alla sua maggioranza.
Rimaniamo a disposizione di chiunque voglia confrontarsi.
Grazie

RISULTATI ELETTORALI AMMINISTRATIVE





























mercoledì 3 giugno 2009

SCHEDA AZZURRA


ELEZIONI COMUNALI 2009

Una raccolta di indicazioni, a carattere generale e facilmente accessibili, che riguardano le elezioni che si terranno in Giugno
QUANDO SI VOTA

Sabato 6 giugno, dalle ore 15.00 alle ore 22.00, e domenica 7 giugno, dalle ore 7.00 alle ore 22.00, si svolgeranno le operazioni di voto per le elezioni dei 72 membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, dei presidenti e dei consigli di 62 province e dei sindaci e dei consigli di 4.281 comuni (di cui 30 capoluoghi di provincia).
ELEZIONI NEI COMUNI CON POPOLAZIONE SINO A 15.000 ABITANTI DI REGIONI A STATUTO ORDINARIO (SCHEDA AZZURRA)

L’elettore, con la matita copiativa, potrà esprimere il proprio voto: - tracciando un solo segno di voto sul nominativo di un candidato alla carica di sindaco; - tracciando un solo segno di voto sul contrassegno di una delle liste di candidati alla carica di consigliere; - tracciando un segno di voto sia sul contrassegno prescelto che sul nominativo del candidato alla carica di sindaco collegato alla lista votata.
In tutti i predetti casi, il voto si intenderà attribuito sia in favore del candidato alla carica di sindaco sia in favore della lista ad esso collegata. L’elettore potrà altresì manifestare un solo voto di preferenza per un candidato alla carica di consigliere comunale, segnando sull’apposita riga stampata sulla scheda il nominativo (solo il cognome o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di nascita) del candidato preferito appartenente alla lista compresa nel medesimo riquadro, senza dover apporre alcun altro segno di voto sul relativo contrassegno. In tal modo, il voto si intenderà attribuito, oltre che al singolo candidato a consigliere comunale, anche alla lista cui il candidato medesimo appartiene nonché al candidato alla carica di sindaco collegato con la lista stessa.
ELEZIONI PROVINCIALI (SCHEDA GIALLA)

Ciascun elettore può votare: • per uno dei candidati al consiglio provinciale, tracciando un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale, sia al candidato alla carica di presidente della provincia collegato; • per uno dei candidati alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per uno dei candidati al consiglio provinciale ad esso collegato, tracciando anche un segno sul relativo contrassegno; il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di consigliere provinciale corrispondente al contrassegno votato, sia al candidato alla carica di presidente della provincia; • per un candidato alla carica di presidente della provincia, tracciando un segno sul relativo rettangolo; il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di presidente della provincia.
Per le elezioni provinciali non è ammesso il “voto disgiunto”, cioè il voto per un presidente della provincia di un gruppo o di un gruppo di liste e per un candidato al consiglio provinciale di un altro gruppo o gruppo di liste. Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro il quale è scritto il nome del candidato prescelto
ELEZIONI EUROPEE ( SCHEDA MARRONE )

L’elettore, all’atto della votazione, riceverà un’unica scheda, di colore marrone per l’Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna).
Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa, un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. I voti di preferenza − nel numero massimo di tre, tranne che per le liste di minoranza linguistica collegate ad altra lista per le quali può esprimersi una sola preferenza − si esprimono scrivendo nelle apposite righe, tracciate a fianco e nel rettangolo contenente il contrassegno della lista votata, il nome e cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima; in caso di identità di cognome tra candidati, deve scriversi sempre il nome e cognome e, ove occorra, data e luogo di nascita. Non è ammessa l’espressione del voto di preferenza con indicazioni numeriche.

martedì 2 giugno 2009

IL RESTO DEL CARLINO IMOLA




LA PROMESSA DEL CANDIDATO DI ‘LA TUA CASTEL GUELFO’

«Darò lo stipendio da primo cittadino alle famiglie»


«DEVOLVERO’ lo stipendio da sindaco a un fondo sociale per disoccupati e famiglie in difficoltà». E’ la promessa di Danilo Coronelli, candidato sindaco della lista civica La tua Castel Guelfo, appoggiata dal centrodestra. Il candidato la annuncia con una lettera aperta ai cittadini nella quale scrive: «E’ un modo per chiarire che la mia candidatura non è motivata da interessi economici». Un tasto sul quale Coronelli batte anche in altri passaggi della lettera: «Tutte le persone in lista hanno già un loro lavoro. Questo è un bene per la trasparenza della gestione delle risorse pubbliche. Queste persone sanno che devono mettere a disposizione la loro professionalità e il loro tempo. E questo impegno lo hanno accettato con piacere, convinzione e determinazione».MA annunciando la sua scelta di fare il sindaco ‘gratis’, Coronelli lancia anche un attacco all’amministrazione uscente e ai suoi risultati: «Nel 2007 si è inaugurata la nuova scuola che è già carente di aule. L’edificio non è provvisto di pannelli solari e le aule sono troppo calde e raggiungono i 30 gradi in primavera». Coronelli attacca ancora: «L’amministrazione uscente promette nuovamente di risolvere problemi che loro stessi hanno contribuito a creare: impoverimento del centro storico, una viabilità carente e in continua manutenzione. A Castel Guelfo ci sono circa 800 bambini e ragazzi dai 0 ai 19 anni, ma per il loro tempo libero hanno a disposizione un piccolissimo parco pubblico, quattro bar e un container adibito a centro giovanile. Castel Guelfo è divenuto un paese dormitorio, con persone in continuo movimento verso i paesi vicini per ogni necessità, nonostante la ricchezza creata dalla zona artigianale di Poggio piccolo con l’insediamento dell’outlet e nuove industrie. Se sarò eletto — conclude — oltre a mettere in campo la mia professionalità, accoglierò le idee e la partecipazione di ogni cittadino che abbia la volontà di ricostruire il tessuto economico, sociale e culturale del paese nel rispetto delle tradizioni e con attenzione al futuro».

logo

logo